“A prima vista non pareva
molto raccomandabile: era posata bizzarramente sull’ acqua e lo scafo aveva
l’aria pesta e ammaccata di un giocattolo di latta. Ma Horen era fiero del suo bhotbhoti e si dilungò sui suoi meriti”. (La Megha - pagina 278)
Il bhotbhoti è un’ imbarcazione che prende il nome dal rumore ripetitivo
e rimbombante del proprio motore. L’onomatopea insita nel nome rivela anche
quanto le imbarcazioni e i trasporti in genere siano arretrati a causa della
povertà dei Sundarban.
Anche se quello del protagonista
è in metallo (e quindi relativamente avanzato rispetto agli altri), esistono, e
sono di gran lunga più comuni, i bhotbhoti
di legno.
Bhotbhoti da carico: https://www.flickr.com/photos/riccilorenzo/5384240276/
P.s.: Il link qui sopra porta alla foto fatta da un ragazzo italiano "fotoreporter" in India. Si possono trovare molte altre foto relative alla situazione odierna dell' india, e molte scattate proprio nei Sundarban.
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